PRESENTAZIONE

GLI ORDINI CAVALLERESCHI

LE ORIGINI DELL'ORDINE

L'ORDINE IN TERRA SANTA

L'ORDINE A CIPRO

L'ORDINE A RODI

L'ORDINE A MALTA

I CAVALIERI SENZA UNA PATRIA

I CAVALIERI A ROMA

I CAVALIERI NON CATTOLICI

LE RELIGIOSE DI SAN GIOVANNI

I SANTI E I BEATI DELL'ORDINE

stemma dei
Cavalieri Ospitalieri

L'Ordine dei Cavalieri Ospitalieri è certamente il più antico tra gli ordini equestri nati nel medioevo. Nel corso dei secoli l'Ordine di cui parliamo ha cambiato nome varie volte: nacque con il nome latino di “Ordo Fratum Hospitalariorum Hierosolymitanorum” ma i suoi componenti vengono chiamati anche “Cavalieri Ospitalieri”, “Cavalieri di San Giovanni”, poi prendono il nome di “Cavalieri di Rodi” ed infine “Cavalieri di Malta”.

La tradizione dell'Ordine dei Cavalieri Ospitalieri di San Giovanni inizia a Gerusalemme intorno alla prima metà dell'XI secolo, come Ordine ospedaliero benedettino a cui era affidata la cura dei pellegrini che giungevano in Terra Santa.

L'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme
(in vista gli strumenti chirurgici del tempo)

Sarebbero stati alcuni mercanti di Amalfi e Salerno che ebbero il permesso dal Califfo d'Egitto di costruire a Gerusalemme una chiesa, un convento e un ospizio nel quale curare e ristorare i pellegrini cristiani che viaggiavano per visitare i paesi e i luoghi dove Gesù era vissuto.

Questi edifici vennero costruiti nel quartiere latino di Gerusalemme, nei pressi del Santo Sepolcro e di fronte alla porta della chiesa della Resurrezione; nelle vicinanze si trovavano un monastero e una chiesa costruiti in onore della Vergine Maria, rispettivamente la chiesa di Santa Maria Latina ed il monastero dei Latini.

Inizialmente a gestire l'ospizio costruito dagli amalfitani erano gli stessi monaci benedettini del monastero dei Latini.

1060: Pietro l'eremita lascia l'ospedale di Gerusalemme per andare in Francia dal Papa Urbano II
(affresco nel palazzo del Gran Maestro a La Valletta)