1344: la Crociata di Smirne


monumento a Gazi Umur Bey esposto a Smirne

Intorno al 1300 le coste dell'Anatolia erano frammentate in cinque di piccoli regni. Costantemente in guerra tra loro, questi stati musulmani erano poi attivi propugnatori di attività corsare ai danni delle coste cristiane e delle isole egee contese tra la Repubblica di Venezia e la Repubblica di Genova.

Nel 1320, Mehmed Bey conquistò Smirne, garantendosi così il controllo su uno dei più importanti porti dell'Egeo. Il figlio e successore di Mehmed Bey, Gazi Umur Bey, avvio una remunerativa attività di pirata, facendo di Liman Kalesi, il porto fortificato di Smirne la sua centrale operativa.

L'eccessiva e crescente ingerenza del corsaro Gazi Umur Bey nelle isole dell'Egeo appartenenti alla Repubblica di Venezia e alla Repubblica di Genova, convinsero Papa Clemente VI a promulgare una Crociata che portasse alla conquista del porto di Smirne.

Nel 1344, al comando del Re Ugo IV di Cipro, le flotte dei Crociati si misero in movimento. Erano venti navi in tutto, delle quali quattro fornite dal Papa, e si radunarono presso la roccaforte veneziana di Eubea; da lì si mossero verso Smirne.

Dopo alcuni scontri navali, il 28 ottobre i Crociati diedero l'assalto al porto di Smirne, occupando il Liman Kalesi. L'acropoli della città restò però in mano di Gazi Umur Bey, rendendo incredibilmente effimera l'occupazione cristiana della città, la cui custodia venne affidata ai Cavalieri Ospitalieri.

Purtroppo gli Ospitalieri avevano anche altri fronti aperti, infatti, in quel medesimo anno, il Gran Maestro Helion de Villeneuve era impegnato negli scontri navali contro il Sultano del Marocco che cercava di conquistare dei territori nella Penisola Iberica, e non poté quindi offrire molti Ospitalieri per l'occupazione di Smirne.

Nel frattempo, ad Avignone, il Papa cercava di organizzare una nuova Crociata; nel novembre del 1345 i Crociati al comando di Umberto II de la Tour-du-Pin lasciarono Venezia.

Nel febbraio del 1346 Umberto sconfisse Gazi Umur Bey nella “Battaglia di Mitile-ne” e il 24 giugno liberò Smirne dall'assedio delle truppe del pirata. Umberto II de la Tour-du-Pin ordinò una massiccia campagna di ristrutturazione delle fortificazioni del porto, provate dagli scontri, poi si recò a Rodi.


1346: gli Ospitalieri al comando di Biandra, priore di Lombardia, in una battaglia navale con la flotta ottomana
davanti all'isola di Embro, all'entrata dei Dardanelli
(dipinto di Eugène Lepoittevin)

Poco dopo il Gran Maestro Helion de Villeneuve morì; il suo successore, Dieudonné de Gozon, si trovò invischiato nella contesa tra Costantino VI d'Armenia e i Mamelucchi.

Fu solo nel 1348 che gli Ospitalieri di Dieudonné de Gozon riuscirono a concentrare le loro risorse contro Gazi Umur Bey. Arrivati allo scontro risolutivo, gli Ospitalieri ebbero la meglio sulla flotta di Gazi Umur Bey che morì nello scontro.

La sconfitta di Umur Bey e l'occupazione Ospitaliera di Smirne convinse il Papa a indire una nuova grande Crociata per scacciaree i turchi dall'Anatolia. I regnanti Cristiani non erano però nelle condizioni rispondere alla chiamata del Papa: nel 1348 l'Europa intera era messa in ginocchio dalla peste nera che falciò il 75% della popolazione.


Umberto II de la Tour-du-Pin

Nel frattempo, ad Avignone, il Papa cercava di organizzare una nuova Crociata; nel novembre del 1345 i Crociati al comando di Umberto II de la Tour-du-Pin lasciarono Venezia.

Nel febbraio del 1346 Umberto sconfisse Gazi Umur Bey nella “Battaglia di Mitilene” e il 24 giugno liberò Smirne dall'assedio delle truppe del pirata. Umberto II de la Tour-du-Pin ordinò una massiccia campagna di ristrutturazione delle fortificazioni del porto, provate dagli scontri, poi si recò a Rodi.

Poco dopo il Gran Maestro Helion de Villeneuve morì; il suo successore, Dieudonné de Gozon, si trovò invischiato nella contesa tra Costantino VI d'Armenia e i Mamelucchi.

Fu solo nel 1348 che gli Ospitalieri di Dieudonné de Gozon riuscirono a concentrare le loro risorse contro Gazi Umur Bey. Arrivati allo scontro risolutivo, gli Ospitalieri ebbero la meglio sulla flotta di Gazi Umur Bey che morì nello scontro.

La sconfitta di Umur Bey e l'occupazione Ospitaliera di Smirne convinse il Papa a indire una nuova grande Crociata per scacciare i turchi dall'Anatolia. I regnanti Cristiani non erano però nelle condizioni rispondere alla chiamata del Papa: nel 1348 l'Europa intera era messa in ginocchio dalla peste nera che falciò il 75% della popolazione.


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