le fortezze nell'Europa dell'Est


cappella dei Templari
a Chwarszczany, Polonia

Diversamente che in Oriente e nella penisola iberica, dove i Templari avevano a che fare con i musulmani, nell’Europa orientale, affrontarono il paganesimo.

Infatti i territori di Polonia, Boemia, Moravia, Ungheria, ed anche la Lituania e la Livonia formavano un corridoio del paganesimo, costituito da terreni selvaggi in gran parte non ancora insediati, situati tra l'Occidente cattolico e la Russia ortodossa.

Coumani, Pruzzi, Lituani, Livoni, erano ancora pagani e resistevano all'avanzata, lenta ma inesorabile, del cristianesimo.

La cristianizzazione cattolica venne avviata dal Papato, ma con il sostegno dei principi germanici convertiti (che avevano visto l'opportunità di espandere i loro beni terreni e, nello stesso tempo, aumentavano le probabilità di salvezza delle loro anime) e con il sostegno dei Vescovi, tra cui quello di Riga, che tenevano in qualche modo delle fortezze nei territori pagani.


cappella dei Templari a Rurka, Polonia

Dopo la scomparsa nel 1238 dell’Ordine di Dobrzyń (ufficialmente riconosciuto dal Papa Gregorio IX sotto il nome di “Cavalieri di Cristo di Prussia”), che aveva condotto la prima conversione, i Cavalieri Templari si trovarono formalmente invitati a prendere piede nell’Europa orientale. A questo scopo, furono concessi all’Ordine tre villaggi lungo il fiume Bug e la fortezza di Łuków (dove vissero confinati sino al 1257, con la missione di difendere la presenza cristiana in questa regione).

Per tutto il XIII secolo, la presenza dei Templari in Europa Orientale aumentò costantemente e si possono contae fino a 14 cappelle e due fortezze Templari.

Tuttavia, i Cavalieri Templari (come agli Ospitalieri, che erano anche presenti nell’Europa orientale) cedettero all’Ordine Teutonico il compito della lotta contro il paganesimo che dominava queste aree remote.

Sia i Templari che agli Ospitalieri esitavano ad aprire un terzo fronte in aggiunta a quello della Terra Santa e della Penisola Iberica, allorché l'idea principale di queste installazioni ai confini del cristianesimo era principalmente di diversificare le fonti di reddito per finanziare la prosecuzione del programma principale in Terra Santa.

Un'altra regione dell'Europa orientale, ma più a sud, l'Ungheria dovette affrontare, come la Polonia, le devastanti invasioni dei mongoli intorno 1240. Presenti anche qui, i Templari inviarono delle informazioni ai Re occidentali senza arrivare ad allertarli sufficientemente affinché venisse innescata una reazione volontaria ed efficace.