L'emancipazione dai Giovanniti

Secondo le cronache del tempo, come la “Naratio de primordiis Ordinis Theutonici”, principi e nobili del Sacro Romano Impero fornirono ai Cavalieri Teutonici una parità di status con i Templari. Essi si incontrarono con i rappresentanti della Chiesa e della nobiltà della Terra Santa (il Patriarca di Gerusalemme, il Re Enrico di Gerusalemme, gli Arcivescovi di Nazareth, di Tiro e di Cesarea, i Vescovi di Betlemme e di San Giovanni d'Acri, i Maestri dei Templari e degli Ospitalieri), nella casa dei Templari per determinare le fondamenta dell'Ordine Teutonico. Questo nuovo Ordine aveva adottato sia la regola dell'Ordine Ospitaliero di San Giovanni (che si concentrava sul sollievo dei malati) che quella dei Templari (che insisteva sulla lotta per la religione).

Il carattere tedesco che distingueva questo nuovo Ordine Ospedaliero e la tutela dell'Imperatore e dei nobili tedeschi, consentì che si affermasse gradualmente “de facto” l'indipendenza dall'Ordine di San Giovanni. Dal quel momento si venne a creare uno stretto collegamento tra l'Ordine Teutonico e il Sacro Romano Impero, collegamento che sarebbe saldamente durato per molto tempo.

La fondazione dell'Ordine Teutonico mirava ad istituzionalizzare la presenza dei Cavalieri del Sacro Romano Impero in Terra Santa e questa evoluzione doveva anche servire la causa del Papa, cercando di mobilitare forze nuove per difendere la terra dei Crociati. A sua volta, l'Imperatore vedeva che l'istituzione dell'Ordine Teutonico poteva estendere la sua influenza nel Mediterraneo.

La creazione dell'Ordine Teutonico era stata il risultato dell'interesse comune delle due grandi potenze, con il Papato, da un lato, che coglieva l'importanza che i cittadini dell'Impero potevano svolgere nelle Crociate; dall'altro lato con l'Imperatore, che così aveva una forza militare germanica nel Mediterraneo. Tutta la storia futura dell'Ordine Teutonico sarà quella di una istituzione dipendente sia dal potere imperiale che dal potere papale.

Tra il 1209 ed il 1210, l'Ordine Teutonico crebbe in modo significativo. Questa trasformazione fu in gran parte merito di Federico II, Duca di Svevia, Re di Sicilia, Re dei Romani e Sacro Romano Imperatore. Nato da un matrimonio tra l'imperatore Enrico VI e Costanza, erede della corona di Sicilia, nel 1194, Federico affermò rapidamente la sua voglia di potere e, vedendo nei Cavalieri Teutonici degli eccellenti ausiliari dell'Impero, promosse la loro crescita, dando loro diritti importanti, come quello di poter ricevere dei beni facenti parte dei suoi domini. Da parte sua, il nuovo Papa Onorio III, successore di Innocenzo III nel 1216, vide l'Ordine Teutonico come un mezzo per estendere il suo potere in Terra Santa.


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