Deutschordensballei Armenien-Zypern
(Armenia e Cipro)

Nel XII secolo una parte importante del patrimonio dell'Ordine Teutonico in Oriente si sviluppò a Cipro e nella la cosiddetta “Piccola Armenia”, ossia la Cilicia armena.

Il “Princeps de montibus” (Principe delle Montagne) Leone II, fino ad allora Principe d'Armenia, nel gennaio 1198 era stato incoronato a Tarso come Re dell'Armenia Minor dall'Arcivescovo di Magonza Konrad von Wittelsbach e il suo Regno era entrato in un rapporto feudale con il Sacro Romano Impero.

Quando l'Hochmeister Hermann von Salza visitò la Cilicia armena nel 1211-1212 insieme a Wilbrand van Oldenburg, incaricato dall'Imperatore Otto IV, intorno a Tarso vi erano già insediamenti dell'Ordine Teutonico.

Nell'aprile 1212 l'Ordine ottenne da Leone II, che si disse “confrater” dell'Ordine, il castello di Amude (“famosum castellum Amudain”) e i villaggi di Selpin (Sespin?) e di Buchequia (Buquequia?), nonché il diritto di libero transito e commercio nel Regno armeno.

Nel 1236 i possedimenti dell'Ordine Teutonico si estesero ad Adana (Antiochia di Cilicia), dove l'Ordine aveva un notevole patrimonio con tre monasteri, sei borghi e molti terreni. Il patrimonio scomparve alla fine del XIV secolo, a seguito delle invasioni musulmane.

Nell'isola di Cipro, l'Ordine Teutonico aveva proprietà a Nicosia, nella zona di San Giorgio in Lefkara e il casale di Klavdhia. Alla fine del XIII secolo la predominanza dei Templari e degli Ospitalieri nell'isola fu a scapito di quella dell'Ordine Teutonico.

Kommende del Deutschordensballei Armenien - Zypern

Kommende Clavodie.
Kommende Lefkara.
Kommende Nicosia.
Kommende Amouda.
Kommende Cumbetefort.
Kommende Haronia.
Kommende Tarsus.