Il libro dell'Ordine - Prologo

Questo è quello che l'Ordine della Casa tedesca ha stabilito.

1. In nome della Santissima Trinità si informano tutti coloro che ora sono, o che verranno per qualcun'altro, quando e come l'Ordine dell'Ospedale di Santa Maria dellla Tedesca Casa di Gerusalemme venne stabilito.
Nell'anno 1190 dalla nascita del nostro Signore, nel momento in cui Acri era assediata dai cristiani e, con l'aiuto di Dio, venne vinta nuovamente dalle mani degli infedeli, a quel tempo ci furono nell'armata un gruppo di persone buone provenienti da Brema e da Lubecca, che, attraverso la carità di nostro Signore, si accorsero delle molteplici esigenze dei ammalati in armi e iniziarono il suddetto ospedale sotto una vela di una nave ed hanno portato i malati con grande devozione e cura di loro.
Questo piccolo inizio ha mosso il cuore del duca Federico di Svevia e di altri nobili signori, i cui nomi sono scritti qui di seguito: l'onorevole Patriarca di Gerusalemme ed Enrico, il re dello stesso regno e il duca Enrico di Brabant, che lì era capo delle forze armate, il Maestro dell'Ordine Ospedaliero di San Giovanni ed il Maestro del Tempio, l'Arcivescovo ed i grandi uomini dello stesso regno, tra cui un consigliere; il suddetto Duca di Svevia ha inviato i suoi messaggeri oltremare, da suo fratello Enrico, che era il Santo Imperatore ed anche dal Papa Celestino, per confermare il suddetto ospedale e garantire ai malati le regole dell'Ospedale di San Giovanni e per i Cavalieri, l'ordine dei Templari.
E così avvenne che questa regola di vita e la loro libertà, con la grazia del nostro Signore e con la liberalità del Papa, fu confermata e data all' ospedale. Eppure questo modo di vita è fornito non solo dagli uomini sulla terra, ma anche concesso da Dio in cielo.

2. Leggiamo nel Vecchio Testamento che Abramo, il grande patriarca, lottò per liberare suo fratello, Lot, che era stato fatto prigioniero, e con una battaglia lo liberò dalla prigionia. Al suo ritorno Melchisedec con dei doni lo incontrò, e lì lo Spirito Santo rivelò come colui che aveva il più alto posto nella Chiesa doveva considerare i Cavalieri e come egli doveva riceverli benedicendoli nella protezione della Chiesa; con particolare gentilezza ed anche fornendogli indulgenze e conferme delle donazioni religiose.
Così è nato l'Ordine Cavalleresco dei fedeli per la lotta contro gli infedeli.



3. Questo ordine, a significare sia la celeste che la terrena Cavalleria, è il primo che ha promesso di vendicare il disonore di Dio e della sua Croce con la lotta, in modo che la Terra Santa, che gli infedeli sottoposero alla loro regola, torni ad appartenere ai cristiani.
San Giovanni ha visto anche un nuovo Cavaliere, che scendeva dal cielo. Questa visione significa per noi che la Chiesa oggi ha giurato di guidare i Cavalieri con la forza verso i nemici della Chiesa.
Oltre a questo vi è un'ulteriore testimonianza che nel tempo di Mosè e di Giosuè, i giudici che erano tra gli ebrei erano Cavalieri di Dio, che hanno combattuto le lotte gradite a Dio e che, come i leoni, hanno sottoposto il male ed i popoli pagani che si erano impadroniti della Terra Santa e li hanno sterminati sino all'ultimo uomo.
Davide era un re che Dio stesso ha scelto per il suo regno e anche un grande profeta; lui aveva uomini nella sua famiglia il cui dovere era che loro avrebbero dovuto essere le sue guardie del corpo e distruggere da soli tutti quelli che tendevano imboscate a Davide.
Questo era un segnale che il Nostro Dio che è Capo della Chiesa debba avere in questi giorni particolari le sue guardie.
Ricordiamo anche la lotta, lodevole e gradita a Dio, dei Cavalieri che erano chiamati i Maccabei; così come, per il loro onore e la loro fede, hanno combattuto contro i pagani che volevano costringerli a negare Dio e, con il suo aiuto, li hanno sconfitti e sterminati in modo che ancora una volta hanno pulito la Città Santa, che i pagani avevano sporcato e ancora una volta ripristinato la pace sulla terra.

4. Queste lotte, questo santo Ordine Cavalleresco dell'Ospedale di Santa Maria della Casa Tedesca, ha imitato con zelo e ha meritato di essere premiato con la presenza di molti membri d'onore. Ci sono cavalieri e guerrieri scelti, che per amore dell'onore e della patria hanno sterminato i nemici della fede, con mano forte.
Essi inoltre, con abbondanza di amore, ricevono i visitatori, i pellegrini ed i poveri. Essi hanno inoltre, con cuore affettuoso, il dovere di servire con fervore i malati che si trovano in ospedale.

5. Tra i suoi membri vi sono anche i sacerdoti che svolgono un ruolo utile e degno, in tempo di pace devono risplendere in mezzo ai fratelli laici, li invitano ad osservare rigorosamente le regole e celebrano il loro servizio divino e amministrano loro i sacramenti.
Ma, quando escono le ostilità, devono rafforzare i fratelli per la battaglia e ammonirli per ricordare come anche Dio subì per loro la morte sulla croce.
Essi devono dedicarsi altresì alle cure per tutelare sia i sani che i malati ed effettuare tutte le loro funzioni con uno spirito gentile.
Perciò molti Papi hanno reputato questo Ordine speciale, che si è diffuso ampiamente a profitto della Santa Chiesa, con occhi gioiosi e sono stati illuminati e l'hanno dotato di molte libertà e diritti.


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