Gli anni dal 1492 al 1500

1492: la guerra tra l'Ordine di Livonia e la Russia

Intanto il rapporto tra la Stato russo e l'Ordine di Livonia continuò a deteriorarsi. Nel 1492 il Gran Principe di Mosca Ivan III costruì la grande fortezza di pietra di Ivangorod, sul confine con la Livonia. La fortezza era alta, dai muri spessi ed era stato costruito in fretta. La fortezza venne poi assediata dagli svedesi che la offrirono al Landmeister di Livonia, perché era troppo lontana dalla loro terra.

la fortezza di Ivangorod

Ma il Landmeister di Livonia non accettò questo dono perché aveva firmato un trattato di pace con i Russi e non voleva romperlo. Alla fine gli svedesi, con le loro navi cariche di quanto avevano predato nella fortezza ritornarono in Svezia. I russi ancora una volta ripresero la fortezza, la rafforzarono e vi lasciarono una grande guarnigione.

Quando i russi erano trincerati nella fortezza di Ivangorod, molto spesso rompevano i trattati di pace, invadendo la vicina città livoniana di Narva, arrivando ad uccidere alcuni cittadini di spicco, come il borgomastro John Manning e molti altri.

Nel seguente 1493 il Landmeister di Livonia Johann Freitag von Loringhoven, temendo il crescente potere della Russia, propose al governo di Mosca di estendere la tregua per altri dieci anni.

1494: il Landmeister Wolter von Plettenberg

La Lettonia e l'Estonia, che erano sotto il dominio dell'Ordine di Livonia, passarono direttamente alla Riforma quando, nel 1525, il Gran Maestro dell'Ordine Teutonico aderì al luteranesimo.

Wolter von Plettenberg

Wolter von Plettenberg, il Maestro di Livonia, rimase fedele alla Chiesa cattolica, ma si mostrò molto tollerante verso le chiese riformate. Così l'Ordine di Livonia divenne un istituto triconfessionale (cattolici, luterani e calvinisti) con il Gran Magistero e le principali cariche ricoperte dai nobili cattolici.

Il 26 maggio 1494 il Landmeister di Livonia Johann Freitag von Loringhoven morì a Wenden. Il 7 luglio 1494 venne eletto all'unanimità come Landmeister di Livonia il Landmarshal Wolter von Plettenberg come Landmeister di Livonia. Il 9 ottobre 1494 l'Hochmeister dell'Ordine Teutonico Johann von Tiefen ratificò questa elezione.

Nel 1494 il Gran Principe di Mosca Ivan III ruppe la tregua, fece chiudere l'ufficio della Lega Anseatica a Novgorod e ordinò la cattura di tutti i commercianti anseatici (la maggior parte di loro erano Livoniani)che erano a Novgorod. Questi vennero spogliati e rinchiusi in torri malsane. Ivan III fece questo perche era stato informato che i tedeschi avevano pagato le merci dei russi con del denaro falso, che avevano bruciato una chiesa ortodossa, che avevano catturato un russo e che lo avevano sodomizzato. Questi casi e altri falsi reclami raggiunsero il il Gran Principe di Mosca Ivan III che prese queste drastiche misure contro i mercanti tedeschi a Novgorod e che, inoltre, chiese rigorosamente ai tedeschi che non erano stati catturati di abbandonare la città di Revel. In Livonia si diffuse subito il pericolo della guerra con la Russia moscovita.

Dopo una trattativa fallita nel 1498, il Landmeister di Livonia Wolter von Plettenberg decise di preparare un attacco preventivo contro Pskov, che allora era ancora formalmente uno Stato indipendente, ma sotto la pesante influenza di Mosca.