1805: l'Ordine Teutonico e Napoleone

Nel 1805 l'impero di Napoleone era al suo apogeo. Napoleone stesso era al comando della “Grand Armée” che giunse nel cuore dell'Europa per sconfiggere le forze nemiche. Le forze della “terza coalizione”, prevalentemente austriache e russe, erano numericamente soverchianti ma divise, e Vienna venne conquistata.


la battaglia di Austerlitz

Il 2 dicembre 1805, Napoleone mise fine alla terza coalizione nella battaglia di Austerlitz, diventando di fatto “padrone” d'Europa; il giorno dopo i sovrani d'Europa chiesero la pace.

Purtroppo nel 18° secolo le grandi potenze avevano abbandonato il concetto di crociata cristiana, anzi i Cavalieri del Santo Sepolcro avevano rinnegato la loro promessa di lotta per liberare i Luoghi Santi.


Cavaliere Teutonico in Uniforme

Da questo momento, spogliato della sua missione storica e della maggior parte delle sue funzioni militari, l'Ordine Teutonico si limitò solo a fornire un reggimento al servizio dell'Arciduca d'Austria, oltre a svolgere le consuete attività di Cavalieri professi e di sacerdoti.

Le guerre napoleoniche si rivelarono disastrose per l'Ordine, come per ogni altra istituzione cattolica tradizionale. Con la pace di Lunéville del 9 febbraio 1801 e il Trattato di Amiens del 25 marzo 1802, i suoi possedimenti sulla riva sinistra del Reno (che comportavano entrate annuali pari a circa 400.000 fiorini) vennero distribuiti tra i vicini sovrani tedeschi. In compensazione vennero dati all'Ordine i Capitoli, le Abbazie ed i Conventi nel Voralberg ed quelli di Augusta e di Costanza.


1805: la Pace di Presburgo


l'Imperatore Franz II Joseph Karl

La Pace di Presburgo (l'odierna Bratislava), firmata il 26 dicembre 1805, fu stipulata tra l'Imperatore Franz II Joseph Karl e Napoleone Bonaparte e rappresentò l'evento conclusivo della guerra della terza coalizione. L'Austria perdeva Venezia, che veniva unita al regno d'Italia, e perdeva ogni controllo sulla Germania.

Con l'articolo XII del trattato di Presburgo del 26 dicembre 1805 tra l'Austria e la Francia, tutti i possedimenti del Gran Magistero dell'Ordine Teutonico a Bad Mergentheim vennero uniti a quelli della Casa Imperiale d'Austria.

I diritti, le rendite e la dignità dell'Hoch- und Deutschmeister furono attribuiti all'Imperatore d'Austria, il quale ne fece solenne intestazione all'Ordine Teutonico. La sede dell'Ordine venne trasferita a Vienna.


Anton Viktor von Österreich

Il 17 febbraio 1806, Franz II Joseph Karl, Imperatore del Sacro Romano Impero e Imperatore d'Austria (con nome di Franz I), riconobbe suo fratello Anton Viktor von Österreich come Hoch- und Deutschmeister dell'Ordine Teutonico, confermando le disposizioni del trattato di Presburgo. Allo stesso tempo impose alcune limitazioni al campo di applicazione del trattato, a scapito dell'Ordine.

Lo status sovrano riconosciuto nel trattato di Presburgo prevedeva che il titolo di Hoch- und Deutschmeister era da attribuire ad un Principe della Casa d'Austria, ma questa sarebbe stata una sovranità limitata, perché subordinata al "Capo della Casa Imperiale d'Austria".

I Cavalieri già esistenti vennero confermati nella loro posizione, quelli già accolti come novizi vennero autorizzati a continuare il noviziato ma, modificando notevolmente il diritto dell'Hoch- und Deutschmeister, i futuri candidati al noviziato non potevano essere accolti senza l'assenso Imperiale. Nessun tentativo di consultare la Santa Sede fu fatto, anche se questo atto fu una violazione del diritto canonico.


la Confederazione del Reno

Con un decreto di Napoleone del 24 aprile 1809, l'Ordine Teutonico fu soppresso nel territorio della Confederazione del Reno e la sede di Bad Mergentheim venne consegnata alla Corona di Wurtemberg.

Gli unici Baliaggi a restare inalterati furono quelli d'Austria, con tre Commende attribuite al Gran Commendatore ed altre otto Commende e un convento, al “Baliaggio lungo l'Adige e in montagna”. La Commenda di Francoforte sul Meno venne mantenuta, la Slesia austriaca conservò due Commende e alcune parrocchie, ma perse la Commenda di Namslau Silesiana in Prussia, confiscata dalla Commissione Prussiana e secolarizzata il 12 dicembre 1810.


LA STORIA DELLE CROCIATE LE CROCIATE DEL NORD LA STORIA DELLA RECONQUISTA
I CAVALIERI DEL SANTO SEPOLCRO I CAVALIERI DI SAN LAZZARO I CAVALIERI OSPITALIERI
I CAVALIERI TEMPLARI I CAVALIERI TEUTONICI I CAVALIERI DI SAN TOMMASO I MONACI CISTERCENSI
I CAVALIERI PORTASPADA I FRATELLI DI DOBRZYN L'ORDINE DI SANTIAGO L'ORDINE DI CALATRAVA
L'ORDINE DI ALCANTARA L'ORDINE DI MONTESA L'ORDINE DEL CRISTO L'ORDINE DI SAN BENEDETTO DI AVIS