1894: la fine dell'Ordine Cavalleresco

Con le riforme attuate nel 1839, l'Ordine Teutonico era diventato una congregazione religiosa assistenziale, abbandonando la sua vocazione militare ed egli sviluppò ulteriormente l'istituzione del volontariato di assistenza infermieristica (Marianer), fondando nuovi ospedali e migliorando la formazione delle suore.

La fine della Prima Guerra Mondiale, in cui l'Ordine Teutonico si distinse particolarmente, portò alla caduta della monarchia Austriaca e l'abolizione dell'uso di titoli nobiliari. Le ostilità verso gli Asburgo da parte dei nuovi regimi repubblicani in Austria, Ungheria e Cecoslovacchia era un grave ostacolo per l'Ordine Teutonico, inoltre la minaccia del bolscevismo ed il crescente anticattolicesimo contribuì a distruggere ogni nobile istituzione e tutto ciò che potesse essere accusato di essere antidemocratico, mise a repentaglio l'esistenza stessa dell'Ordine.

La continuazione dell'Ordine, nella sua vecchia organizzazione, non era più possibile e le proprietà dell'Ordine, percepite come dimore della Casa Imperiale, furono minacciate di confisca dai repubblicani, desiderosi di colpire ogni istituzione associabile con la dinastia degli Asburgo; ma fortunatamente l'Ordine Teutonico era indipendente ai sensi del diritto canonico: era infatti una istituzione religiosa e le sue proprietà non potevano essere considerate come parte del patrimonio degli Asburgo.

Monsignor Norbert Jan Nepomucký Klein

Al fine di salvaguardare l'esistenza dell'Ordine Teutonico e dei suoi possedimenti, l'Arciduca Eugen von Österreich-Teschen nel 1923 rassegnò volontariamente al Papa Pio XI le proprie dimissioni dalla posizione di Hoch- und Deutschmeister. Prima che queste dimissioni diventassero definitive, convocò a Vienna il Generalkapitel dell'Ordine Teutonico perché scegliesse un nuovo Hoch- und Deutschmeister; il suggerimento di Eugen von Österreich-Teschen cadde su Monsignor Norbert Jan Nepomucký Klein, sacerdote dell'Ordine Teutonico e già vescovo di Brünn (Brno) in Moravia, che venne eletto come coadiutore.

I rappresentanti del governo austriaco entrarono in trattative con l'Ordine Teutonico e, visto che il candidato era un religioso, ne accettarono la nomina, anche se alcuni ecclesiastici dell'Ordine di Malta si dichiararono contrari. La Santa Sede affidò a Padre Hilarion Felder l'incarico esaminare i reclami degli ecclesiastici dell'Ordine di Malta.

La proposta prevedeva che, visto che l'Ordine Teutonico al momento della sua fondazione era stato soggetto agli Ospitalieri, le sue proprietà dovevano essere consegnate all'Ordine di Malta. I reclami vennero respinti e l'inchiesta si concluse in favore dell'Ordine Teutonico, che richiese l'elaborare una nuova regola. Ora costituito come la “Fratres Domus Hospitalis Sanctae Mariae Teutonicorum in Jerusalem” ricevette la Papale sanzione della nuova regola il 27 novembre 1929.