I Cavalieri di Dobrzyn

Circostanze pressappoco identiche a quelle della Crociata di Livonia, originarono in Prussia una organizzazione simile. L'inizio di una attività missionaria in quelle terre ancora pagane venne sostenuta da Goffredo, abate di Lekno, un monastero Cistercense situato in Polonia, che ospitava personale tedesco.

Con la benedizione del Papa Innocenzo III, Goffredo iniziò la predicazione nel 1206, e fu raggiunto nel 1207 da uno dei suoi monaci, Filippo. Nel 1209 un altro monaco Cistercense raccolse la sfida, Cristiano (1180-1245); un successo fenomenale gli meritò il titolo di “apostolo dei Prussiani”. Nel 1215 Cristiano, accompagnato da due prussiani neoconvertiti, viaggiò fino a Roma, dove il Papa Innocenzo III lo nominò e consacrò Vescovo di Prussia.


Cavaliere di Dobrzyn

Presto, tuttavia, si organizzò la reazione dei pagani; il monaco Filippo venne assassinato, e il Vescovo Cristiano dovette allestire una difesa armata. In queste circostanze, Cristiano, seguendo l'esempio di Dietrich di Thoreida, fondò l'Ordine dei Cavalieri di Dobrzin, chiamati così dalla loro fortezza, situata sulla Vistola.

Invitati da Cristiano, alcuni membri dell'Ordine di Calatrava arrivarono dalla Spagna per formare le nuove reclute. I Cavalieri di Dobrzin iniziarono il loro servizio dopo il 1222, e ricevettero un forte appoggio da un altro Cistercense, il Vescovo Brunwrd di Schwerin, che era stato monaco di Amelunxborn.

Le forze militari raccolte dal nuovo Ordine rimasero modeste ed alla fine anche questa organizzazione venne assorbita dai Cavalieri Teutonici; tuttavia alcune unità dei Cavalieri di Dobrzin rimasero vive e attive in Russia fino al 1240.

Fonte: L.J. Lekai, I Cistercensi. Ideali e realtà, V, Certosa di Pavia, 1989.