Un evento di fondamentale importanza, colpì un modo irreversibilmente la storia dell'Ordine di Montesa. La mattina del 23 marzo 1748, un terribile terremoto causò il crollo del castello-convento di Montesa, dove morirono circa trenta persone. Giorni dopo, il 2 aprile, un altro terremoto finì abbattere tutto ciò che era rimasto. La distruzione fu totale, lasciando il castello-convento inabitabile per sempre. I sopravvissuti, su Ordine del Re Fernando 4°, si trasferirono al Palazzo del Tempio in Valencia.
Pochi anni più tardi, nel 1761, il Re Carlo 3° ordinò di costruire accanto al Palazzo del Tempio, un nuovo edificio come convento, chiesa e collegio dell'Ordine di Montesa. Le opere si svilupparono negli anni tra il 1761 al 1766, e si conclusero definitivamente nel 1785 con la costruzione della cappella della Comunione o di San Jorge.
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