L'abito e i paramenti vengono imposti al Cavaliere dopo la sua nomina. Questi vengono benedetti dal sacerdote officiante la cerimonia e rappresentano l'impegno religioso che il Cavaliere acquisisce davanti a Dio e agli uomini.
Essi devono essere indossati quando il Cavaliere viene chiamato alle cerimonie religiose dell'Ordine e, se del caso, del Consiglio Reale degli Ordini Militari.
L'abito è costituito da:
Lo Scapolare, indossato a diretto contatto della pelle a significare la profonda spiritualità e il distacco dalle cose terrene.
Il Mantello Capitolare, simbolo della devozione, umiltà e obbedienza alle quali deve assolvere il Cavaliere in ogni momento.
I Lacci, che circondano il collo e simboleggiano l'impegno e il forte legame di unione con Dio.
I Guanti, che coprono la nudità delle mani.
La Berretta, che copre la testa in segno di rispetto; questa per i Cavalieri Novizi è bianca, con i profili bianchi; per i Cavalieri Professi è bianca, con i profili verdi; per le dignità dell'Ordine è nera, con profili verdi.
la Berretta dei Cavalieri novizi |
la Berretta dei dignitari |
I Cavalieri che sono Amministratori del Consiglio Reale, hanno appesa sul petto una croce formata dalle quattro croci degli Ordini Militari.
uniforme dal 1904 ad oggi |
Cavaliere professo |
Cavaliere novizio |
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