(1797 - 1799)
IL MAGISTERO DI FERDINAND VON HOMPESCH

Ferdinand von Hompesch zu Bolheim venne eletto Gran Maestro il 17 luglio 1797. Il suo governo iniziò brillantemente, grazie al sostegno che lo Zar di Russia Paolo I, diede all'Ordine, di cui era un ammiratore entusiasta.

Lo Zar creò un Priorato Russo, che venne accolto nella “lingua” anglo-bavarese. Per questa dimostrazione pratica della sua amicizia verso l'Ordine, a Paolo I venne concesso il titolo di “Protettore dell'Ordine di Malta” e decorato con l'identica Gran Croce che era stata indossata dal celebre La Vallette. Il 27 novembre 1797 il Balì Conte De Litta venne nominato ambasciatore straordinario alla Corte Imperiale di San Pietroburgo.


moneta di Malta emessa durante il magistero di Ferdinand von Hompesch

Durante i suoi anni di governo a Malta elevò i villaggi di Żabbar, Zeitun e Suggeui allo status di città. Quelli erano ad ogni modo tempi difficili per l'Ordine, e anche per i maltesi. Molti abitanti, infatti, intendevano organizzare delle rivolte per liberarsi dei cavalieri.


Napoleone Bonaparte

Egli dovette consegnare Malta a Napoleone Bonaparte quando, nel corso della Campagna d'Egitto, sbarcò a Malta con grandi forze, nel luglio del 1798. Il Gran Maestro lasciò l'isola pacificamente con molti altri membri dell'Ordine. Il nuovo quartier generale temporaneo dell'Ordine prese sede a San Pietroburgo.

Dopo le sue dimissioni, concesse il 17 luglio 1799, Hompesch si recò in Austria ed in Italia. Nel 1804, si recò a Montpellier, in Francia, dove morì l'anno successivo, povero e dimenticato da tutti.


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